DI ANDREA RAPELLI
Nel mondo dei videogiochi, la cooperativa (o co-op) ha conquistato un posto di rilievo tra i giocatori di ogni generazione. Si tratta di una modalità in cui due o più players collaborano per raggiungere un obiettivo comune. Presente in vari generi, dai titoli action-adventure agli sparatutto, dai giochi di ruolo a quelli di sopravvivenza, fino ai puzzle game, la co-op ha evoluto il modo di vivere l’esperienza ludica, creando legami più forti tra i giocatori e offrendo opportunità di divertimento condiviso. Ogni player ha un ruolo specifico, che gli concede svariate abilità per superare ostacoli e nemici. Diversamente dalla competizione, la modalità cooperativa richiede una maggiore comunicazione e coordinazione, stimolando il lavoro di squadra e la pianificazione. Può essere implementata in due modi:
– Co-op locale (split-screen): i giocatori si trovano nella stessa stanza, condividendo lo schermo o utilizzando più dispositivi per giocare insieme.
– Co-op online: i giocatori sono connessi a Internet e possono collaborare da luoghi diversi, partecipando a missioni comuni o a battaglie cooperative.
Il 2025 è un anno ricco di giochi che fanno della cooperativa il cardine del proprio gameplay. Andiamo ad analizzarli insieme:

Disponibile da domani per PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC, Monster Hunter Wilds è la nuova entusiasmante aggiunta alla celebre serie action RPG in terza persona di Capcom. Il giocatore interpreta un cacciatore, che ha il compito di rintracciare e combattere mostri, catturandoli o uccidendoli, per ottenere preziose ricompense. Insieme alle risorse raccolte nel mondo del gioco, è possibile creare nuove armature, armi, materiali di consumo e altri equipaggiamenti che consentono di combattere mostri sempre più forti. Wilds introduce significative migliorie nel gameplay, rispetto al predecessore Monster Hunter: World, mantenendo al contempo l’essenza che ha reso la saga un successo mondiale. Il gioco supporta il multiplayer cooperativo fino a quattro giocatori, che permette ai cacciatori di unire le forze per affrontare le sfide più ardue. Per coloro che preferiscono giocare in solitaria, è possibile reclutare tre cacciatori di supporto controllati dall’intelligenza artificiale, garantendo un’esperienza ricca e coinvolgente anche senza compagni umani. Rispondendo ai feedback dei fan, Capcom ha ottimizzato il sistema cooperativo per renderlo più fluido e accessibile: le missioni possono essere intraprese insieme sin dall’inizio, così da facilitare la progressione condivisa e rendere l’esperienza del gioco di squadra più piacevole. Un’altra novità è rappresentata dal “Focus Mode“, una nuova meccanica che consente di concentrare gli attacchi su specifiche parti del corpo dei mostri, creando ferite che possono essere ulteriormente sfruttate per infliggere danni maggiori. Questa funzionalità aggiunge una dimensione strategica alle battaglie e incoraggia la coordinazione tra i membri del team, per massimizzare l’efficacia degli attacchi.

In uscita il 6 marzo, Split Fiction è il nuovo gioco action-adventure sviluppato da Hazelight Studios, noto per titoli come It Takes Two e A Way Out. Progettato esclusivamente per il gioco in cooperativa, Split Fiction richiede la collaborazione di due giocatori, sia in locale che online, per affrontare le sfide proposte. Il gioco supporta il cross-play, permettendo ai giocatori di diverse piattaforme di unirsi facilmente. Inoltre, grazie al sistema “Friend’s Pass“, un solo possessore del gioco può invitare un amico a partecipare gratuitamente all’avventura. La trama segue due autrici, Mio e Zoe, che vengono intrappolate all’interno delle loro stesse storie a causa di un esperimento andato storto. Per fuggire, devono collaborare attraverso mondi che mescolano elementi di fantascienza e fantasy, ognuno con meccaniche di gioco uniche. Questa varietà richiede una comunicazione costante e una stretta collaborazione, per superare enigmi e nemici. Josef Fares, direttore di Hazelight Studios, ha sottolineato l’importanza dell’esperienza cooperativa, criticando le tendenze dell’industria verso microtransazioni e Games as a service (Gaas). Con la sua enfasi sulla co-op e una varietà di scenari e meccaniche di gioco, Split Fiction promette di essere un’esperienza coinvolgente per i giocatori che amano condividere avventure.

Elden Ring Nightreign è il nuovo spin-off action RPG cooperativo sviluppato da FromSoftware, che offre un’esperienza di gioco intensa e frenetica, differenziandosi dal ritmo più lento ed esplorativo del titolo originale. I giocatori possono scegliere tra otto eroi unici, ognuno con abilità e caratteristiche distintive, che diventano ancora più potenti quando combinati strategicamente in squadra. Fino a tre giocatori possono unirsi per affrontare sfide in un mondo generato proceduralmente, dove la collaborazione è essenziale per sopravvivere alle crescenti minacce. Una caratteristica distintiva è la presenza di un’area di gioco che si restringe progressivamente, simile ai giochi battle royale, costringendo a prendere decisioni rapide e a combattere senza sosta per potenziarsi. Il gioco presenta un ciclo di tre giorni in-game, al termine dei quali si affronta un boss finale in grado di offrire un’esperienza adrenalinica e coinvolgente per i team ben coordinati. Sarà comunque possibile giocare in singolo, per chi non ama l’esperienza co-op. La data di uscita di Elden Ring Nightreign è prevista per il 30 maggio.

Il 23 settembre, Borderlands 4, ultimo capitolo della celebre serie di sparatutto looter-shooter, metterà ancora una volta in primo piano l’esperienza cooperativa. Il gioco offre la possibilità di affrontare l’intera campagna in co-op, sia locale con schermo condiviso per due giocatori, sia online fino a un massimo di quattro partecipanti. Ambientata sul pianeta Kairos, la storia ruota attorno a un nuovo antagonista, il Timekeeper, un dittatore spietato che governa con un esercito di seguaci sintetici, noti come l’Ordine. I giocatori dovranno guidare la resistenza contro questo tiranno, mentre cercano tesori alieni nascosti. Borderlands 4 introduce quattro nuovi Cacciatori della Cripta, ciascuno con abilità e stili di gioco unici. Tra le novità del gameplay, sono state aggiunte meccaniche di movimento avanzate come il doppio salto, la planata e l’uso di un rampino, che offrono maggiore libertà e dinamismo durante i combattimenti e l’esplorazione. L’integrazione di nuove classi di personaggi e abilità speciali permette di sperimentare diverse combinazioni di squadre e approcci tattici. Che si tratti di affrontare orde di nemici o di esplorare le vaste mappe di gioco, la componente co-op di Borderlands 4 offre un’esperienza avvincente per tutti, esaltando l’umorismo irriverente che da sempre distingue la serie.
Che sia per passare del tempo con gli amici o per affrontare sfide insieme a sconosciuti online, la modalità co-op è diventata una parte fondamentale dell’industria videoludica, offrendo esperienze di gioco più coinvolgenti e memorabili. Noi vi rimandiamo al prossimo appuntamento di Easter Egg, augurandoci di incontrarvi online per fare una partita insieme a Monster Hunter Wilds. Buona caccia!
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