Elemental – Non è sempre questione di chimica

DI GABRIELE DE BENEDETTI

“Peter Sohn dirige l’ultimo lungometraggio targato Disney Pixar uscito nelle sale cinematografiche, regalandoci una commedia romantica che affronta diversi temi d’attualità”

Fuoco e acqua non sono compatibili per natura. L’uno può far evaporare l’altra, mentre la seconda può estinguere il primo. Comunque la si guardi, sono due elementi agli antipodi, senza nulla a che spartire tra di loro.

“E se non fosse cosí?” 

Dev’essere questa la domanda che si è posto il regista Peter Sohn quando gli è balenata in testa l’idea per “Elemental”, ultima fatica della Pixar uscita nell’estate di quest’anno. Il film fu inizialmente ignorato dal grande pubblico, tanto che si predisse un risultato disastroso al botteghino, soprattutto a causa dei deludenti incassi sul suolo americano. Per fortuna, grazie a un ottimo passaparola, è riuscito a risollevarsi nelle settimane successive alla sua uscita e a portare a casa quasi mezzo miliardo di dollari. 

La trama ha un sapore di già visto, seppur con qualche sprazzo di originalità: siamo a Element City, metropoli in cui convivono pacificamente gli elementi dell’acqua, della terra e del vento. Un giorno giungono in città due elementi del fuoco, Bernie e Cinder, emigrati dalla loro terra natale in seguito a una catastrofe naturale che ha distrutto la loro casa. I due coniugi dovranno presto fare i conti con la xenofobia e il timore degli altri elementi, spingendoli a cercare casa in periferia dove vivono altri elementi del fuoco come loro, anch’essi ostracizzati a causa della loro natura. Dai due nascerà una bambina, Ember, che fin da piccola si dimostrerà essere la figlia ideale. Intelligente e premurosa, la bambina sogna di poter ereditare in futuro il negozio del padre e renderlo orgoglioso di lei, trovandosi tuttavia a fare i conti col proprio carattere burbero e irascibile. Anni dopo Ember, ormai una giovane  adulta, è pronta a prendere il posto del suo Ashfa nella gestione dell’attività familiare, ma l’incontro con un elemento dell’acqua, il fin troppo sincero e sensibile Wade, cambierà radicalmente la sua visione del mondo, costringendola a scegliere tra la propria felicità e le alte aspettative del genitore. Il film intrattiene dall’inizio alla fine, merito anche dello stellare comparto tecnico che rende ogni singolo frame una meraviglia per gli occhi. I doppiatori originali offrono tutti una performance più che buona, specie quelli dei due protagonisti (Leah Lewis per Ember e Mamoudou Athie per Wade). Lo stesso purtroppo non si può dire del doppiaggio italiano, che per un film di una multinazionale come Disney è inconcepibilmente di basso livello (forse dovuto ad una scorretta direzione del doppiaggio?). Il film ha anche qualche piccolo problema di pacing, ma che non influisce troppo sulla narrazione, che scorre in modo piuttosto piacevole.

I protagonisti Ember e Wade sono entrambi ben caratterizzati e offrono numerose scene in grado di sciogliere i cuori anche degli spettatori più duri (ammetto che nel finale mi è quasi scappata una lacrimuccia). L’impossibilità dei due di potersi toccare, punto cardine del film (per citare: “gli elementi  non si mischiano!”), offre momenti di tensione emotiva di un livello raramente raggiunto da un film di animazione. Il loro legame può essere visto come l’incontro/scontro tra due culture diverse, che solo all’apparenza sembrano inconciliabili.

I personaggi secondari invece risultano sacrificati in favore dei primi due, con poche eccezioni. Allo stesso modo è piuttosto scarsa la presenza degli elementi della terra e del vento all’interno della narrazione, seppur questi ultimi siano un po’ più presenti rispetto ai primi. Comunque, Elemental è un film che mi sento di consigliare (possibilmente in lingua originale) a tutti gli amanti del genere di animazione o a chiunque abbia un debole per le storie d’amore di stampo classico. Certo, non siamo ai livelli di mostri sacri come Toy Story o Up, ma la storia di Ember e Wade è raccontata con una tale delicatezza dal far passare sopra qualsiasi problema possa affliggere il film.

Il prossimo film Disney in programma in sala è “WISH” che noi correremo a vedere nel nostro cinema del cuore ❤️, lo stesso dove abbiamo visto “ELEMENTAL”, e cioè IL REPOSI DI TORINO IN VIA XX SETTEMBRE 15: ANDATECI ANCHE VOI!!!

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