DI PAMELA ALLKOCI
Paralisi notturna
Distesa nel letto
ti senti abbracciare gelidamente,
schiacciare sul petto.
Una visione lontana,
come il vento caldo d’estate,
sfoglia le pagine di un diario.
Il tuo grido muto attraversa la stanza.
La vana ribellione del tuo corpo
al labile confine che separa
il conscio e l’inconscio.