DI PAMELA ALLKOCI
Oro
È tornata la fanciulla
Con le trecce color di grano.
Profuma di gelsomino di giorno
E di fiori di tiglio la sera.
Ha negli occhi una malinconia antica
Sa di addii e brevi fuochi.
Cammina lenta e senza fretta,
Le piace stendersi per ore.
Socchiude gli occhi e guarda lontano
Come per scorgere l’orizzonte sul mare.
La sua pelle colore dell’oro
Brilla sotto i raggi cocenti del sole.
Ama vorace e impaziente si affretta
A godere del mondo
Che si inchina al suo splendore.
Tuona impetuosa
Quando non la si ascolta.