DI PAMELA ALLKOCI
MADRE
Ti ho lasciato senza voltarmi,
Madre.
Ho pianto giorno e notte
Pensandoti.
Sono cresciuta
Nella speranza di somigliarti
Lontana dal tuo ricordo.
Ho percorso le strade di una città sconosciuta
Mentre tu correvi per le vie della mia infanzia.
Ti sono stata figlia e dolore,
Madre.
Tu sei stata ombra e voce.
Il tempo mi ha resa ormai arida e forte
Come una scogliera che si staglia austera
Nel suo regale candore.
Ho pianto fino a seccare le radici.
Vedo in mia figlia
Il mio essere te,
Nell’essere madre.
Ho imparato
Senza che tu mi insegnassi.
Ho sbagliato
Senza che tu mi correggessi.
Ed ora che il tempo
Ha trasformato il dolore
In tiepida nostalgia
Riesco finalmente a vedermi,
Madre,
Nei tuoi occhi di vetro.