DI PAMELA ALLKOCI
Foglie
La mia tristezza ha messo il cappotto,
cammina lenta per la stanza vuota,
come un gatto che ignora il tuo affetto
mi sorpassa senza dire parola
Il cuore pesa come un vecchio libro,
ma il cervello si distrae e va a cena,
si siede con i dubbi e con un tiro,
gioca a briscola con l’aria serena.
Di lacrime ne ho un assortimento,
le tengo in bottigliette, ben separate:
“Per i giorni di sole” e “per il giorno
in cui il tuo cane ignorerà le tue pretese.”
Ma infine, anche il dolore ha i suoi momenti,
fa pause caffè, si prende le ferie,
e mi lascia qui, tra i soliti argomenti,
a ridere un po’ di queste mie miserie.