DI PAMELA ALLKOCI
Mani fra le mani
Mani si stringono fra di loro
E non sono mai le tue
Che guardi da spettatrice
Il gioco delle parti.
E passi inosservata
Mentre attendi
Che arrivi il tuo turno.
Mettiti da parte
E annuisci sorridente!
Non ti arrabbiare,
Che poi sembri isterica!
Signorina tuttofare
Tieni a bada chi non si sa comportare.
Eh lui è fatto così,
Mica lo si può cambiare!
Siamo sempre noi e voi
In questa danza maledetta,
Non si arroghi un ruolo
Che di fatto non le spetta.
E le mani si stringono
E la rabbia ribolle
L’impotenza di chi è nato
Senza avere le palle.